I Cantieri della PA digitale

Sanità digitale

Servizi, tecnologie, modelli per la salute e il benessere del cittadino

In primo piano

Fascicolo Sanitario Elettronico, è tempo di una governance per alimentarlo
di Paolo Locatelli e Chiara Sgarbossa, Osservatorio Innovazione Digitale in Sanità, Politecnico di Milano

Non è sufficiente sviluppare le piattaforme regionali dedicate al FSE per ottenere i benefici attesi, in termini di aumento dell’efficacia e dell’efficienza, per il Sistema Sanitario Nazionale e per i cittadini. I driver di valore si declinano in pratica solo quando il FSE è inserito in un contesto organico e governato a livello regionale e nazionale.


Gli strumenti per la governance delle organizzazioni sanitarie
di Emilio Meneschincheri, ICT manager dell’Università cattolica del Sacro Cuore-Policlinico A. Gemelli di Roma

Oggi, la disponibilità di strumenti e metodologie che permettono di attingere dai dati operativi, normalizzarli, arricchirli e trasformali in informazioni qualitative e quantitative aggregate in cruscotti tematici navigabili in tempo reale ad uso del management, sono indispensabili per efficienza, efficacia ed economicità.


Fascicolo, per l’interoperabilità la palla passa alle Regioni
di Nello Iacono, Stati generali dell’Innovazione

Bisogna procedere rapidamente alla realizzazione dei servizi facendo sì che il fascicolo sanitario sia un’occasione non solo di accesso online alle informazioni del singolo, a prescindere dalla Regione, ma anche opportunità per un loro utilizzo ai fini diagnostici e di ricerca. Con una valorizzazione sempre più elevata della disponibilità del dato rispetto a quella dei documenti.


Regione Toscana, l’innovazione passa dalla Carta Sanitaria Elettronica
di Alessandra Morelli, Responsabile progetti e sviluppo servizi telematici in ambito socio-sanitario, Regione Toscana

A sei anni dall’avvio del progetto ‘Carta Sanitaria Elettronica’ i cittadini toscani che hanno attivato la propria carta e dato il consenso alla creazione del proprio Fascicolo Sanitario Elettronico (FSE) sono circa 2.100.000 pari al 57% della popolazione toscana.

Puntini

La domanda di innovazione c’è, ma non si è riusciti ad attivare il circolo virtuoso degli investimenti di partnership pubblico-privato, il famoso Patto della Salute. Lo stallo è dovuto in primo luogo a motivi economici: ma non solo, anche se gli ospedali avessero i soldi adesso, a fronte della Legge di Stabilità dovrebbero rivolgersi a Consip, aspettandone i tempi.

Consigliati dagli altri cantieri

Allarme rosso in Sanità, il furto di dati mette in scacco la PA
di Enrico Frumento, CEFRIEL- ICT Institute Politecnico di Milano

Il mondo sanitario ha attirato in poco tempo l’attenzione del cybercrime, a causa del valore dei propri asset e la mediamente minore protezione rispetto ad altri settori: il mondo sanitario è vittima di un numero di attacchi superiore del 340% rispetto ad altri settori.


PCP per lo sviluppo di sistemi intelligenti: la best practice di Regione Lombardia
di Armando De Crinito, Direttore Generale Vicario della Direzione Generale Università, Ricerca e Open Innovation di Regione Lombardia

La Direzione Università, Ricerca e Open Innovation si è assunta la responsabilità di un importante processo di riforma e ammodernamento degli strumenti di incentivazione della Ricerca, Sviluppo ed Innovazione, sostenendo l’uso strategico degli appalti pubblici per promuovere la ricettività di prodotti e servizi innovativi nella sanità.

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