I Cantieri della PA digitale

Scuola digitale

Strumenti, piattaforme e competenze per una Scuola sempre più digitale

In primo piano

La scuola senza classi: 5 soluzioni adottate in Europa
di Paolo Ferri, Università degli Studi Milano Bicocca

Il digitale implica anche un complessivo ripensamento dell’organizzazione scolastica, anche nei suoi spazi e ambienti. Ad esempio il cooperative learning: l’accentuazione della collaborazione fra studenti, dello scambio di conoscenze, dell’aiuto reciproco ha invogliato a progettare una scuola che tenesse nel dovuto conto la vita sociale degli studenti.


Tutti i nodi della formazione: l’offerta e i dirigenti sono inadeguati

di Paolo Paolini, Politecnico di Milano

L’attuazione del Piano Scuola Digitale richiederebbe in primo luogo la creazione di un corpo adeguato di formatori per i vari attori della filiera: dai funzionari ministeriali agli uffici scolastici, dai dirigenti scolastici al personale tecnico-amministrativo e agli insegnanti. Questo corpo di formatori oggi non c’è e non si può far finta che ci sia. Bisogna avere il “coraggio politico” di accettare la criticità.


Va sottolineata l’urgenza dell’attivazione di due delle azioni previste, senza le quali l’intero progetto, ambizioso quanto necessario, sarebbe messo concretamente a rischio: formazione di tutto il personale – dirigente, docente e amministrativo – e organizzazione e condivisione di un sistema di monitoraggio e valutazione dei progressi.

Animatori digitali, che fare dopo la nomina: una nuova organizzazione
di Carlo Giovannella, Università Roma Tor Vergata, Smart Learning Ecosystems and Regional Development

Per poter porre in relazione le competenze digitali con le competenze orizzontali, agli animatori digitali servirebbero dei punti di riferimento ma, al momento, per quanto ci si affanni a cercare, non esistono framework che abbiano chiaramente posto in relazione visioni pedagogiche, strategie, metodologie, competenze di cittadinanza e competenze digitali.


Registro elettronico, tutti dimenticano la sicurezza: servono linee guida
di Garibaldi Conte, consulente sicurezza informatica

La sicurezza informatica è uno snodo fondamentale nel processo di informatizzazione delle procedure scolastiche e, anche se gli aspetti da considerare sono molteplici e complessi, la produzione di indirizzi comuni potrebbe risultare la soluzione che consente lo sviluppo di soluzioni efficaci.

Post -it

Animatori digitali, grandi ambizioni ma c’è un mare tra gli ideali e la realtà
di Carlo Giovannella, Università Roma Tor Vergata, Smart Learning Ecosystems and Regional Development

La trasformazione digitale della scuola e delle competenze dei suoi attori protagonisti al momento sembra destinata a passare attraverso lo snodo dell’animatore digitale; figura per la formazione della quale ci si è affrettati a selezionare i Poli Formativi Regionali con criteri che, al momento, non è dato conoscere.

PNSD, i quattro ambiti che richiedono un’azione coordinata e parallela
di Licia Cianfriglia, Vicepresidente ANP

Il PNSD, come documento, ha almeno un triennio davanti per essere compiuto; ma in quel centinaio di pagine vi sono molti aspetti interessanti e nuovi. In primo luogo di policy. Non è frequente, infatti, che in un documento ufficiale del ministero si coniughino indirizzi forti, fattibilità amministrativa e progettualità dal basso.

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