I Cantieri della PA digitale

Pagamenti digitali

Il digitale che entra nei sistemi di incasso della PA

In primo piano

La carta regna, standard OIL ignorati dal 60% degli enti locali: la denuncia di Abi
di Rita Camporeale, responsabile Ufficio Sistemi e Servizi di Pagamento, ABI

Una recente indagine condotta presso un numero significativo di enti ha evidenziato che l’adozione dell’OIL e la connessa definitiva eliminazione dell’uso del cartaceo nello scambio di informazioni con il tesoriere finalizzate all’effettuazione dei pagamenti e delle riscossioni riguarda solo il 40% degli enti locali. Tramite i dati forniti dalle banche svolgenti funzioni di tesoreria, è stato analizzato un campione di circa 18.000 enti.


InfoCamere: avanti con i pagamenti per Giustizia e Sportello unico attività produttive
di Pietro Soleti, responsabile operativo dell’Istituto di Pagamento InfoCamere

Nel corso dell’ultimo anno, le operazioni di pagamento gestite sono state circa 3 milioni per un volume di affari pari a 220 milioni di euro. Da luglio 2015 l’Istituto è accreditato al sistema di pagamento pagoPA presso l’AgID. Altre tre novità previste nel 2016: vediamole.


Accordi tra PA e piattaforme mobile payment: i casi di successo
di Enrico Sponza, presidente consorzio Movincom

Nelle città in cui il processo è partito dalla definizione dei requisiti e in cui questa attività indispensabile ha coinvolto attivamente tutti gli attori interessati (produttori, decision maker, cittadini e rappresentanti degli enti pubblici e privati del territorio), la diffusione del mobile payment è stata rapida ed è in costante crescita, portando allo sviluppo di un ampio paniere di servizi integrati.


Bergamo Cashless city, cresce il commercio nella città che non usa i contanti
di Giacomo Angeloni Assessore all’innovazione del Comune di Bergamo

 

Dopo sei mesi i pagamenti elettronici sono cresciuti del 10% (in città di simili dimensioni, come Vicenza, si sono registrate variazioni positive, ma non superiori all’1%) e la città ha centrato tutti gli obiettivi mensili previsti. Un progetto unico in Italia, grazie anche alla partnership con un importante operatore privato.

Puntini

Direttiva Psd2, ecco quali i benefici per i consumatori
di Valeria Portale, Politecnico di Milano

Tra le novità più interessanti per il mercato italiano e in particolare per la pubblica amministrazione, va menzionata sicuramente la possibilità di utilizzare il credito telefonico per l’acquisto di biglietti, penso prima di tutto a quelli per il trasporto pubblico oppure per il parcheggio, ma non escludo un utilizzo più ampio. Pratica già diffusa ma non completamente compliance con la normativa.

Post-it

Al via la nuova Direttiva sui servizi di pagamento, ecco i fronti aperti per le PA
di Eugenio Prosperetti, avvocato e docente presso la LUISS di Roma

La Direttiva PSD2 consente ai prestatori di servizi di pagamento di porsi come intermediari tra la banca e l’utente che vuol pagare, facendosi carico dell’accesso al conto corrente e gestendo, per conto dell’utente pagatore, l’ordine di pagamento. Nella pratica un service provider potrebbe farsi carico di effettuare un pagamento per nostro conto verso la PA, previa autorizzazione sicura.

PagoPA, quota 10mila amministrazioni: rush finale per il decollo 2016
di Maria Pia Giovannini, Responsabile Area Pubblica Amministrazione AgID

Ancor prima della scadenza effettiva, quasi 10.000 amministrazioni hanno già aderito al sistema pagoPA ma i conti finali AgID, viste le numerose adesioni che continua a ricevere in questi giorni, li renderà noti nel 2016.

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