testata FPA

n° 7 del 15 marzo 2016

In primo piano

Tra le rocambolesche idee italiane, quella di voler distinguere all’interno degli atti per i quali, ai sensi dell’art. 1350 codice civile, è richiesta la forma scritta ad substantiam, tra quelli che devono essere firmati a pena di nullità con firma qualificata o digitale e quelli che possono essere firmati anche con firma avanzata non qualificata

Tutto sulla firma digitale: sei risposte ai vostri dubbi

di Marco Ceccolini, responsabile Area Servizi Documentali, Lombardia Informatica

Il quadro normativo è in continuo movimento e piuttosto complesso, basti pensare che in Italia vengono riconosciute quattro tipologie di firme elettroniche. A questo si deve aggiungere il Regolamento eIDAS, che permetterà di adottare a livello europeo un quadro tecnico-giuridico unico. Adesso vediamo quali sono i casi d’uso concreti che le PA si trovano ad affrontare


Conservazione, dal forum italiano un primo confronto delle normative estere

di Maria Guercio, Associazione nazionale archivistica italiana

Il Forum della conservazione, iniziativa di AgID, ha l’obiettivo di diffondere un’adeguata informativa sulla conservazione dei documenti informatici e di creare uno spazio di confronto sulle problematiche di attuazione. Ecco le osservazioni nate dal primo incontro “allargato”


Conservazione, il valore della marca temporale
di Michele Iaselli, Ministero della Difesa e docente di informatica giuridica presso la LUISS

Sostanzialmente la struttura della marca temporale rimane immutata anche nel Regolamento e-IDAS che, con maggiore precisione rispetto al legislatore nazionale, la intende come “dati in forma elettronica che collegano altri dati in forma elettronica a una particolare ora e data, così da provare che questi ultimi esistevano in quel momento”

Istanze on line, a Bergamo più del 90% dei commercianti ha scelto il portale telematico

di Giacomo Angeloni, Assessore all’Innovazione e Semplificazione, Comune di Bergamo

L’amministrazione ha previsto incentivi per l’utilizzo del portale telematico, con la riduzione dei diritti di segreteria da 300 a 70 euro. Non solo, grazie ad un accordo i versamenti dovuti ad altre amministrazioni si effettuano direttamente sul SUEAP del Comune di Bergamo, che provvederà poi alla ripartizione per competenze

Speciale FPA
Le grandi firme commentano il CAD

Leggi il nostro dossier, dove 16 tra i maggiori esperti della materia analizzano i pro e i contro del nuovo codice della PA digitale. Tra gli altri: Elio Gullo (Funzione pubblica), Carlo Mochi Sismondi (FPA), Gianni Dominici (FPA), Mario Calderini (Polimi), Enrico Consolandi (Magistrato) e noti giuristi del digitale

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