testata FPA
n° 7 del 10 marzo 2016

In primo piano

Manzione: “Ecco come semplifichiamo le procedure appalti con il nuovo codice”
di Antonella Manzione, capo ufficio legislativo Palazzo Chigi
L’impianto deve funzionare da subito in maniera semplificata, per questo si è cercato di ridurre e razionalizzare il complesso delle disposizioni legislative primarie, demandando alla cosiddetta soft law l’individuazione delle disposizione di dettaglio per guidare le stazioni appaltanti ed omogeneizzarne la condotta

Riforma appalti, Anac: “Più trasparenza e regolazione, è una rivoluzione copernicana”
di Angela Lorella Di Gioia, segretario generale e Alberto Cucchiarelli, dirigente ufficio regolazione contratti pubblici, Anac
L’ANAC assume un ruolo centrale nel sistema degli appalti avendo competenze, oltre che sulla corretta applicazione del Codice, anche in materia di garanzia di trasparenza e di regolazione. In particolare: emanazione regolamenti e linee guida, predisposizione di bandi- tipo

Appalti “senza frontiere” con il nuovo documento di gara europeo
di Paola Conio, Patrimoni PA net – Senior Partner Studio Legale Leone

Un’ulteriore semplificazione a vantaggio sia degli operatori economici sia delle amministrazioni aggiudicatrici e degli enti aggiudicatori, perché sostituisce le variegate e differenti forme di autocertificazione nazionali con un modello di formulario stabilito a livello europeo


Appalti, Unionsoa: “Bene la riforma, ora un tavolo di confronto con Anac”
di Tiziana Carpinello e Rosario Parasiliti, Associazione nazionale società organismi di attestazione

Il bagaglio di esperienza sviluppato nella valutazione dei requisiti dalle società organismi di attestazione, sarà di aiuto nell’evidenziare gli elementi di criticità emersi in questi anni. Il processo evolutivo, al quale saranno sottoposte le SOA, avrà connotazioni di grande innovazione sia nel campo dei processi che nel campo dei sistemi di organizzazione interna e di legalità e trasparenza


Appalti, cinque nuove forme di partenariato: un’analisi
di Francesco Molinari, Politecnico di Milano

Non siamo ancora davanti al testo definitivo del provvedimento, ma non si attendono correzioni che ne sconvolgano l’impianto. Si può quindi iniziare a riflettere sulle cinque nuove forme di partenariato introdotte dal nuovo testo, che ben si è ispirato all’esperienza europea

Puntini

Appalti e PA locali: le centrali acquisti hanno bisogno di manager
di Manuela Brusoni, Presidente Azienda Regionale Centrale Acquisti, Regione Lombardia
Si è finalmente riconosciuta l’esigenza di avere al proprio interno delle figure professionali con capacità analitica e tecniche da project management, che non sono per tradizione quelle che nelle nostre PA sono state considerate qualificanti

Speciale FPA
Le grandi firme commentano il CAD

Leggi il nostro dossier, dove 16 tra i maggiori esperti della materia analizzano i pro e i contro del nuovo codice della PA digitale. Tra gli altri: Elio Gullo (Funzione pubblica), Carlo Mochi Sismondi (FPA), Gianni Dominici (FPA), Mario Calderini (Polimi), Enrico Consolandi (Magistrato) e noti giuristi del digitale

Accedi all’intero sapere condiviso dalla nostra task di riformatori. Scegli tra le altre newsletter e iscriviti.

in collaborazione con

 

Sponsor

 This email is sent to [email]

Send to a friend Facebook Twitter LinkedIn