testata FPA

n° 12 del 9 giugno 2016

In primo piano

#forumpa2016 si apre su cinque raccomandazioni chiave che rivolge sia alla politica sia alle amministrazioni. Cinque mosse per far diventare realtà quella cittadinanzadigitale che è pure il primo degli articoli della Riforma Madia. Vediamole nel dettaglio

La collaborazione strutturata tra operatori economici e Pubblica Amministrazione (PA) accelera il processo di digitalizzazione del Paese. Gli strumenti attuali risultano ancora inadatti o poco utilizzati. Diventa così fondamentale l’identificazione di efficaci modelli di partecipazione dei privati

“Collaborare è Bologna”: ecco la nuova cultura della PA
di Michele D’Alena, Comune di Bologna

Ci sono rischi e conflitti non semplici da gestire per preparare al cambiamento sia pezzi di città che di Amministrazione. “Collaborare è Bologna” è una iniziativa che innesca un percorso di politica, pensiero, strumenti e progetti da cui partire

Una roadmap pubblica per la partecipazione civica: il caso del Trentino
di Gianfranco Stellucci, Area Consulenza PAT, Informatica Trentina S.p.A. e Patrizia Gentile, Servizio Segreteria della Giunta, Provincia autonoma di Trento

Sin dal 2008 la Provincia autonoma di Trento ha attivato iniziative volte a diffondere ed incrementare la cultura della partecipazione, estendendo la partecipazione alla società civile e promuovendo verso la cittadinanza la partecipazione con l’ausilio di processi e strumenti di carattere innovativo. Ecco alcuni esempi


Saremo nuovi cittadini attivi e partecipi o saremo sudditi: ecco il bivio
di Piero Dominici, Università di Perugia

Il cambiamento sociale e culturale è il “prodotto” complesso di processi e meccanismi dal basso. Ecco perché

Post – it

La PA che si organizza per diventare digitale
di Michele Benedetti, Politecnico di Milano

Definire meccanismi efficienti per la gestione dell’innovazione nella Pubblica Amministrazione è una priorità assoluta, e diventa indispensabile capire come e su quali attività attuare interventi di digitalizzazione, anche con soluzioni che generano economie di scala, ad esempio introducendo forme di collaborazione tra Enti o forme di gestione associata delle funzioni

Trasformazione PA, ecco i tre pilastri del modello che coinvolga tutti
di Nello Iacono, Stati Generali dell’Innovazione

La trasformazione digitale della PA passa necessariamente attraverso un significativo processo di coinvolgimento degli stakeholder e una chiara ed efficiente governance, fattori che nel nostro Paese ancora non si mostrano con l’adeguata evidenza. Gestione del cambiamento, governance, competenze sono le tre parole chiave. E’ quanto emerso dal Cantiere Cittadinanza Digitale

Consigliati dagli altri Cantieri

di Ferdinando Germano Ferrari, Struttura Semplificazione e Digitalizzazione, Regione Lombardia

Il portale open data di Regione Lombardia è a disposizione delle altre amministrazioni del territorio che vogliono pubblicare dati aperti. Tra i fattori di successo ci sono la qualità dei dati presentati e i servizi a disposizione degli utenti. Il punto della situazione tra luci ed ombre


Fuggetta: “Sulla strategia Pa digitale il rischio è ripetere i vecchi errori: ecco perché”
di Alfonso Fuggetta, professore ordinario di Informatica presso il Politecnico di Milano

Si riconosce a Crescita Digitale il merito di aver proposto una visione organica rispetto al vuoto degli anni precedenti, tuttavia è necessario un cambio di paradigma che rimetta al centro del dibattito la visione di E015 con l’enfasi data in Crescita Digitale a Italia Login

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