Testata FPA

n° 13 del 6 giugno 2016

In primo piano

di Ferdinando Germano Ferrari, Struttura Semplificazione e Digitalizzazione, Regione Lombardia

Il portale open data di Regione Lombardia è a disposizione delle altre amministrazioni del territorio che vogliono pubblicare dati aperti. Tra i fattori di successo ci sono la qualità dei dati presentati e i servizi a disposizione degli utenti. Il punto della situazione tra luci ed ombre


Open Data Institute, nel Regno Unito problemi di strategia e governance
di Nello Iacono, Stati Generali dell’Innovazione

L’Open Data Institute fa il bilancio di un anno di governo nel Regno Unito rispetto alla roadmap indicata nel 2015. Ne derivano riflessioni utili anche per l’Italia, per capire come accelerare (e cosa evitare)

Con le API, il dato come servizio
di Vincenzo Patruno, OpenPuglia, Stati Generali dell’Innovazione

Parlare di “dato come servizio” significa prendere in considerazione i dati cosiddetti “in tempo reale”: le API non hanno senso se dietro non c’è un processo di aggiornamento costante del dato

Come favorire fiducia e riuso degli open data
di Francesco Piero Paolicelli, esperto Open Data

Dai seminari di ForumPA 2016 due riflessioni sugli Open Data nella PA di piccole dimensioni (da adempimento a strumento di partecipazione e sviluppo del territorio e della fiducia nelle istituzioni) e sull’uso di Telegram e dei Bot come strumenti per il riuso degli open data della PA centrale e Locale


Decisioni politiche basate sui dati, quale strategia
di Nello Iacono, Stati Generali dell’Innovazione

La gestione dei dati diventa sempre più un tema cruciale per le strategie di sviluppo socio-economico. Su questo si è focalizzato il convegno Data Driven Decision: Open data, Business Intelligence, Big data & Analytics come guida alle politiche

Post-it

di Antonio Vetrò, direttore della Ricerca del Centro Nexa su Internet & Società e Marco Torchiano, Politecnico di Torino e Faculty Fellow del Centro Nexa

Misurare la qualità degli Open Data per poterli rendere il più possibile usabili dagli utenti finali è fondamentale. Ecco un caso di studio concreto sulle modalità e i vantaggi derivati


La pubblicazione di Open Government Data può contribuire a creare un governo più trasparente e allineato alle reali esigenze dei cittadini, ma le modalità secondo cui i dati sono resi disponibili rappresentano un elemento critico per il miglioramento del servizio pubblico

Consigliati dagli altri Cantieri

Informazione e innovazione sanitaria: un rapporto difficile
di Pierosandro Tagliaferri, Docente di Oncologia Medica, Università Magna Graecia di Catanzaro

La Sanità digitale deve essere in grado di fornire una informazione corretta sulle innovazioni diagnostiche e terapeutiche e sulla loro reale disponibilità e accessibilità. Questo richiede professionisti della comunicazione ed un reale interesse delle Istituzioni alla disseminazione della conoscenza


Come superare il gap informativo in Sanità: il progetto HealthDoc
di Gaetana Cognetti, Istituto Regina Elena, presidente Associazione Bibliotecari Sanità ed Elisabetta Poltronieri, Istituto Superiore di Sanità

La documentazione scientifica è “vitale” per assicurare cure appropriate basate su prove di efficacia e anche notevoli risparmi nella gestione della spesa sanitaria. Il progetto HealthDoc ha proprio lo scopo di contribuire al superamento del gap informativo

Avviso agli innovatori

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