testata FPA
n° 23 del 1 novembre 2016

In primo piano

Da un punto di vista generale il disegno dell’Agenzia per l’Italia Digitale è lineare, ma i pagamenti sono ancora limitati. Quattro sono gli aspetti rilevanti: la frammentarietà del quadro attuale, la mancanza di una campagna di comunicazione efficace, la diffidenza rispetto agli strumenti, la limitatezza delle competenze digitali dell’utenza. Analizziamoli brevemente

Comune Genova: “Noi su PagoPA ma mancano azioni coordinate a livello centrale”
di Anna Migliaro, direzione sistemi informativi, Comune di Genova

Il passaggio al nodo dei pagamenti è un processo in itinere che viene raffinato e migliorato anche grazie alle segnalazioni degli enti che si stanno attivando sul nodo. Da quello che si recepisce manca sicuramente la parte informativa e di comunicazione verso il cittadino e le imprese e manca anche una uniformità e una standardizzazione delle interfacce che i PSP mettono a disposizione


Bitcoin, perché riconoscerli e fissare regole gioverebbe allo Stato italiano
di Giovambattista Palumbo, direttore Osservatorio Politiche fiscali Eurispes

Emerge in tutta la sua urgenza, l’opportunità di un serio dibattito sull’esatto regime fiscale di tale materia, da cui, visto il giro d’affari sempre crescente, potrebbero derivare non poche risorse erariali. Risorse che oggi sfuggono completamente ad ogni controllo e ad ogni recupero e che invece, sia sotto il profilo delle imposte dirette che sotto quello dell’Iva potrebbero portare non irrilevanti risorse finanziarie

Epayment, perché in Italia il modello Digital Hybrid ha successo
di Francesco Maldari, responsabile Payments & Services, Sisal Group

Lo sviluppo e la diffusione di un modello di rete ibrido-digitale, ovvero il il connubio tra la tecnologia digitale e la fisicità dei punti vendita, rappresenta da un lato un’innovazione dei modelli di consumo, dall’altro un’importante opportunità per Imprese e Pubblica Amministrazione per accorciare la distanza con consumatori e cittadini. L’esperienza di SisalPay

Come partecipare ai Cantieri

I referenti delle PA interessate ad aderire all’iniziativa possono sottoporre la candidatura al comitato scientifico, cantieripadigitale@forumpa.it. Le aziende possono richiedere informazioni alla Direzione Marketing Strategico di FPA, commerciale@forumpa.it

FPA Academy Premium

Si arricchisce di nuove academy il programma di formazione FPA Academy Premium: da ottobre a dicembre un calendario fitto di nuovi appuntamenti con docenti ed esperti. Tra gli altri segnaliamo il 24 novembre ore 12.00 “Nuovo CAD: nuove sfide per la PA, nuove opportunità per l’offerta ICT” con Carlo Mochi Sismondi

Post – it

Riproponiamo dal nostro archivio

Eurispes: ecco come (e perché) il mobile payment si diffonde in Europa
di Giovambattista Palumbo, direttore Osservatorio Politiche fiscali Eurispes

Le nuove norme sono orientate a rendere le transazioni più sicure, tagliare i costi e permettere a nuovi operatori del mercato di utilizzare strumenti mobili e online per effettuare pagamenti per conto di un cliente. L’utente che utilizza un conto online avrà il diritto di utilizzare un software di pagamento realizzato da parti terze autorizzate, non solo dagli istituti finanziari dunque, e di poter effettuare i pagamenti attraverso i servizi di tali fornitori

Epayment, Camporeale: “I tre pilastri che rendono il digitale inevitabile”
di Rita Camporeale, responsabile Ufficio Sistemi e Servizi di Pagamento dell’ABI

Molti non hanno ancora percepito l’ineluttabilità del cambiamento, ma dovranno farlo, perché il nuovo sistema è infinitamente più economico, efficace ed efficiente di quello vecchio. La differenza è come quella di andare da Roma a Milano con un Frecciarossa, a 300 chilometri all’ora, o farlo a piedi. La differenza abissale per le amministrazioni sta nella certezza e automazione della riscossione, nella riduzione dei costi e della standardizzazione dei processi interni

ICity Rate 2016

È on line il quinto Rapporto targato FPA sulle città intelligenti italiane

Vi proponiamo in appendice le testimonianze dei protagonisti di questa quinta edizione, i loro punti di vista, la loro visione della città innovativa.Diversi i temi emersi: dalla valorizzazione del dato alla necessità di sostenere un governo delle comunità, dalla georeferenziazione del dato alla ridefinizione delle aree territoriali in attuazione della “legge Delrio”

Avviso agli innovatori

La Redazione di Cantieri accoglie con interesse proposte di articoli, interviste e casi studio che possano essere pubblicati sui nostri canali tematici. Scrivete a redazione.cantieri@forumpa.it

Accedi all’intero sapere condiviso dalla nostra task di riformatori. Scegli tra le altre newsletter e iscriviti.


in collaborazione con

Sponsor

digital360

 This email is sent to [email]

Send to a friend Facebook Twitter LinkedIn