testata FPA
n°24 del 17 novembre 2016

In primo piano

Le Linee Guida ANAC, supporto alle stazioni appaltanti nella gestione delle procedure di affidamento sotto-soglia e punto di riferimento per il formarsi di “buone pratiche”, sono state definitivamente approvate recependo, in buona parte, le osservazioni formulate dal Consiglio di Stato nel parere reso a metà settembre. Queste rappresentano indicazioni e indirizzi non vincolanti per le stazioni appaltanti, che ben potrebbero discostarsene motivando adeguatamente

Appalti digitali, a che servirà la commissione speciale del Mit
di Virginia Alongi, avvocato. Studio Legale Prosperetti & Associati

La Commissione, ai fini dell’adozione del decreto sui metodi e sugli strumenti innovativi nel settore degli appalti pubblici, elaborerà una proposta che verrà sottoposta a consultazione pubblica e, una volta divenuta definitiva, verrà trasmessa all’Ufficio legislativo del MIT per l’adozione. Il decreto potrà contenere disposizioni relative ai parametri di valutazione dei requisiti premianti ai fini della qualificazione delle stazioni appaltanti e centrali di committenza

Codice appalti, la sicurezza che manca: nell’attesa del recepimento della Nis e delle regole Agid
di Guglielmo Troiano, Senior Legal Consultant – P4I

Il Codice degli Appalti dovrà integrarsi con la Direttiva NIS (Network and Information Security) che prevede, all’articolo 14, che gli Stati membri dell’UE dovranno assicurarsi l’adozione, da parte delle PA e dei gestori del mercato, di appropriate misure e tecniche organizzative per la gestione dei rischi e per la sicurezza delle reti e dei sistemi informativi che controllano ed utilizzano nelle loro operazioni


Codice appalti, Polimi: “Urgenti i provvedimenti attuativi per non cronicizzare i ritardi delle procedure”
di Michele Benedetti, Osservatori Politecnico di Milano

Secondo gli Osservatori del Politecnico di Milano, nei sei mesi successivi alla pubblicazione del nuovo Codice Appalti, i bandi di gara dell’Italia relativi a servizi digitali si sono ridotti del 30% rispetto allo stesso periodo nell’anno precedente


eProcurement, gli intoppi del sistema secondo CantieriPA
di redazione FPA

I lavori del Cantiere “Procurement dell’innovazione”, proseguiti con un nuovo incontro il 20 ottobre, si sono focalizzati sulle principali leve su cui agire per liberare definitivamente le potenzialità del procurement pubblico quale fondamentale driver di innovazione. Da qui un excursus sulle principali criticità su cui è necessario lavorare

Come partecipare ai Cantieri

I referenti delle PA interessate ad aderire all’iniziativa possono sottoporre la candidatura al comitato scientifico, cantieripadigitale@forumpa.it. Le aziende possono richiedere informazioni alla Direzione Marketing Strategico di FPA, commerciale@forumpa.it

FPA Academy Premium

In programma il 30 novembre ore 12.00, il webinar intende illustrare la struttura del DGUE, fornire alcune utili indicazioni per una corretta compilazione del documento da parte degli operatori economici e per un efficace utilizzo da parte delle stazioni appaltanti, in linea con le disposizioni normative vigenti

Si arricchisce di nuove academy il programma di formazione FPA Academy Premium: da ottobre a dicembre un calendario fitto di nuovi appuntamenti con docenti ed esperti. Tra questi segnaliamo il 24 novembre ore 12.00 “Nuovo CAD: nuove sfide per la PA, nuove opportunità per l’offerta ICT” con Carlo Mochi Sismondi

Post – it

Riproponiamo dal nostro archivio

Appalti, ANCI: “Senza decreti attuativi e risorse i Comuni sono fermi”
di Gabriele Rabaiotti, assessore Lavori pubblici e Casa, comune Milao e rappresentante ANCI

Il nuovo codice dei contratti pubblici sta rinnovando profondamente la disciplina delle gare pubbliche, ma ad oggi non abbiamo ancora il quadro sufficiente delle direttive attuative utile a rimettere il meccanismo in moto. Siamo in attesa del decreto attuativo relativo agli indirizzi generali sulla pubblicazione dei bandi e di quello che definisce il contenuto dei tre livelli di progettazione

Codice Appalti, Brusoni: “Adottarlo è possibile, senza alibi”
di Manuela Brusoni, Presidente Azienda Regionale Centrale Acquisti, Regione Lombardia

Se un appalto è costruito avendo come nucleo centrale l’identificazione dei fabbisogni a cui dare risposta e i livelli di performance attesi, adeguatamente trasformati in elementi di valutazione, , il passaggio dalla vecchia alla nuova normativa non può essere motivo di blocco, ma semmai di inserimento di possibili miglioramenti o di più efficaci clausole, o, ancora, occasione di ripensamento costruttivo

Avviso agli innovatori

La Redazione di Cantieri accoglie con interesse proposte di articoli, interviste e casi studio che possano essere pubblicati sui nostri canali tematici. Scrivete a redazione.cantieri@forumpa.it

Accedi all’intero sapere condiviso dalla nostra task di riformatori. Scegli tra le altre newsletter e iscriviti.

 

 

in collaborazione con

Sponsor

digital360

 This email is sent to [email]

Send to a friend Facebook Twitter LinkedIn