testata FPA

n°22 del 20 dicembre 2016

In primo piano

Ho avuto modo di conoscere il Centro di dematerializzazione e conservazione dei documenti che il Ministero della Difesa ha sviluppato a Gaeta. Lo presento qui, perché si tratta senz’alcun dubbio di un’eccellenza a livello europeo che può aiutare anche altre amministrazioni a dematerializzare

Dagli attuali scenari alle prospettive per il nuovo anno, come cambia il procedimento digitale
di Giovanni Manca, presidente Associazione nazionale per operatori e responsabili della Conservazione Digitale

È pleonastico dire che dobbiamo procedere con l’attuazione a tappe forzate di programmi chiari, duraturi e condivisi dalla classe politica nel modo più ampio possibile. Le pubbliche amministrazioni devono abbandonare la mentalità dell’adempimento e della sanzione e passare a quella dell’opportunità di efficienza e della qualità del servizio

Come partecipare ai Cantieri

I referenti delle PA interessate ad aderire all’iniziativa possono sottoporre la candidatura al comitato scientifico, cantieripadigitale@forumpa.it. Le aziende possono richiedere informazioni alla Direzione Marketing Strategico di FPA, commerciale@forumpa.it

Post – it

La PA senza carta e i suoi nemici
di Carlo Mochi Sismondi @Carlomochisis

In occasione della preparazione del Webinar sulle opportunità del CAD in programma il prossimo 24 novembre e che terrò personalmente, proviamo ad elencarne i tre principali e a vedere come contrastarli

Una firma elettronica vocale a portata di smartphone: un’ipotesi sperimentale

di Marco Cuniberti, avvocato

Per il CAD il documento informatico è qualunque rappresentazione informatica di atti, fatti o dati giuridicamente rilevanti, compresi file video/audio che possono essere sottoscritti con le c.d. “firme elettroniche”. Per tale motivo, si possono ipotizzare contratti stipulati o comunque accettati “vocalmente”, laddove la voce, unita agli altri identificativi unici dello smartphone, può rappresentare lo strumento di connessione univoca e così soddisfare i requisiti della procedura di firma elettronica avanzata


Conservazione digitale, perché il futuro è nel cloud

di Giovanni Manca, presidente Associazione nazionale per operatori e responsabili della Conservazione Digitale

Vediamo in sintesi cosa sia un’architettura DTM (Digital Transaction Management), come questa utilizzi il cloud e come tutto ciò sia applicabile alla gestione documentale e alla conservazione digitale

Avviso agli innovatori

La Redazione di Cantieri accoglie con interesse proposte di articoli, interviste e casi studio che possano essere pubblicati sui nostri canali tematici. Scrivete a redazione.cantieri@forumpa.it

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