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Caro Governo – L’innovazione che vorremmo

A urne chiuse e in attesa della formazione del nuovo Governo, continueremo ad ospitare in questa rubrica fino a FORUM PA 2018 (22-24 maggio) contributi, riflessioni e spunti con un obiettivo: evitare che il 2018 si trasformi nell’anno zero dell’innovazione. Quali le iniziative da riprendere e valorizzare? Cosa rimane ancora da fare? Dove abbiamo sbagliato, da quali errori possiamo imparare?

Politiche per le città: “eppur si muove!”. Tra interventi importanti, ma frammentati, e il disegno di una vera Agenda urbana, ecco cosa vorrebbe dalla prossima legislatura Walter Vitali, Direttore esecutivo di Urban@it

Imprenditorialità sociale come “lievito” per lo sviluppo economico. Gran parte dell’Innovazione non può che nascere dalla valorizzazione piena di quel capitale dormiente che sono i giovani del nostro paese. Una riflessione di Paolo Venturi, Direttore di AICCON

Per i 40 anni del SSN, un’agenda per la governance, l’equità e la sostenibilità. Quali sono i punti nodali da affrontare per costruire un sistema sanitario in grado di rispondere alle nuove sfide poste agli operatori e agli Amministratori locali. Una considerazione di Tiziana Frittelli, Presidente di Federsanità ANCI

PA e social? Il cambiamento passa da qui. Le premesse di Alessandra Migliozzi, Capo Ufficio Stampa del MIUR, sul rilancio della comunicazione della PA, che può diventare leva del cambiamento, supportare l’innovazione e metterla a portata di cittadino

Digitale, chiariamo il livello di sussidiarietà tra Paese e territori. La video intervista a Dimitri Tartari, Regione Emilia-Romagna

Cantieri PA

ePavia: da “progetto visionario” a sportello servizi polifunzionale. L’esperienza del Comune di Pavia sul tema dei servizi on-line è piuttosto lunga e il percorso è cominciato già all’inizio degli anni 2000 affrontando le tematiche della certificazione on line e della consultazione della propria posizione tributaria (quello che oggi si potrebbe chiamare “fascicolo del contribuente”)

Segnalazioni