In primo piano
Le gare per i servizi di connettività SPC, per i servizi di cloud computing, di gestione delle identità digitali e sicurezza applicativa, di realizzazione di portali e servizi on-line e di cooperazione applicativa hanno l’obiettivo di rendere disponibili alle amministrazioni pubbliche servizi innovativi di carattere abilitante per la realizzazione dell’Agenda Digitale Italiana, forniti secondo un modello di community cloud
Il ruolo (e le sfide) del Sistema Pubblico di Connettività per i servizi di Crescita digitale
di Luca Rea, Fondazione Ugo Bordoni
Un rischio è quello di avere dei Comuni pronti ad operare con ANPR per poi trovarsi di fronte al problema della carenza di banda che non permetterebbe di garantire con continuità il servizio anagrafico. Per lo stesso motivo, i Comuni che si cimentano nell’adozione di servizi in Cloud si troverebbero ostacolati nell’adozione delle nuove soluzioni
Castellani: “Spc abilita una vera cooperazione applicativa, ecco come”
di Laura Castellani, coordinatrice tecnica “Cittadinanza Digitale” per la Commissione speciale Agenda Digitale delle regioni, Direzione Generale Organizzazione e Sistema Informativo, Regione Toscana
Vanno definiti degli standard nazionali per interoperare davvero. Le regole per la cooperazione sono sempre rimaste del tipo “punto a punto” per cui ogni Amministrazione deve definire un Accordo di Servizio con ogni altro Ente con il quale deve cooperare
Le Amministrazioni cooperanti si concentrino solo sul processo da cablare, trascurando i dettagli implementativi del dato e concentrandosi “solo” su ciò che esso significa per ciascuna di loro nel contesto collaborativo d’una “Organizzazione allargata”, che è il miglior modo per unificare gli intenti, sinergizzare gli sforzi e far vedere al cittadino, finalmente, una PA che agisce come un corpo unico
I servizi si baseranno sul trasporto massivo a basso costo così da consentire non solo lo scambio di dati e informazioni tra le diverse amministrazioni, ma anche la gestione in cloud dei sistemi informativi e l’utilizzo di servizi di collaboration come la videoconferenza
Nella Corea del Sud, da un decennio avamposto dello sviluppo della banda ultra larga sia fissa che mobile, uno dei paesi al mondo stabilmente ai primi posti nei ranking internazionali, si è partiti proprio dalla scuola per poi allargare a tutta la società civile i benefici della digitalizzazione
Si riconosce a Crescita Digitale il merito di aver proposto una visione organica rispetto al vuoto degli anni precedenti, tuttavia è necessario un cambio di paradigma che rimetta al centro del dibattito la visione di E015 con l’enfasi data in Crescita Digitale a Italia Login
I requisiti che non potevano essere soddisfatti nel 2000 possono esserlo ora e realizzarle rappresenta un prerequisito per lo sviluppo della Agenda digitale italiana: è necessario integrare in un nuovo progetto SPC-CooP gestito centralmente e a valenza sistemica anche tutte le attività necessarie a realizzare gli obiettivi del piano del 2000
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