I Paesi virtuosi alla necessaria razionalizzazione e consolidamento del patrimonio infrastrutturale hanno fatto seguire un ripensamento degli applicativi, in ottica di standardizzazione e riuso per consentire interoperabilità tra gli enti e quindi migliorare l’interazione con i cittadini e le imprese
Nel testo recentemente pubblicato sul sito del Governo, se ne vanno interoperabilità e cooperazione applicativa, che non sono riprese in altre parti del CAD, e il repertorio dei formati aperti: un passo indietro importante sugli obblighi relativi al software libero e alla continuità operativa, per le pubbliche amministrazioni
Nicita (Agcom): “Un nuovo servizio universale per la trasformazione digitale del Paese”
di Antonio Nicita, Agcom
Sebbene l’intervento normativo sia finalizzato a risolvere importanti fallimenti di mercato, esso dovrebbe essere comunque vincolato all’obiettivo, non meno importante rispetto alla coesione sociale, della minimizzazione delle potenziali distorsioni delle dinamiche competitive che, oggi, producono rilevanti benefici
Banda larga, quando la “scossa” innovativa parte da Comuni e Regioni
di Marco Forzati, Acreo Swedish ICT
L’OCSE pubblica un rapporto di 91 pagine in cui si esaminano diversi amministrazioni locali che hanno installato reti ultra-veloci in otto nazioni occidentali, e si analizzano l’impatto e i benefici socio-economici, il risultato: le reti aperte municipali – il cui obiettivo è il collegamento di tutti i cittadini – porta sia più offerta di servizi che prezzi più bassi
Ospedali connessi, Torino in prima fila: con il Wi-Fi la cura è migliore
di Enrico Martini, Mise
Utilizzando infrastrutture wireless unificate con antenne a banda larga e access point, potrebbero essere recuperate le frequenze da una varietà di dispositivi medici e trasmettere le informazioni ricevute attraverso la Rete distribuita in tutto l’ospedale, fornendo a medici e infermieri la possibilità di monitorare costantemente lo stato dei pazienti