FPA, Cantieri della PA digitale | Consip: tempi maturi per il Piano nazionale procurement pubblico

I Cantieri della PA digitale

Procurement dell’Innovazione

Strumenti innovativi per l’acquisto di beni e servizi tecnologici da parte del settore pubblico

In primo piano

Consip: tempi maturi per il Piano nazionale procurement pubblico
di Luca Mastrogregori, responsabile Strategie e gestione dei servizi, Consip

Per le PA e le imprese si presenta l’opportunità di fare un ulteriore passo avanti nell’innovazione degli appalti pubblici. Le direttive pongono obiettivi temporali sfidanti per la digitalizzazione degli appalti: a partire dalla primavera del 2018 infatti, tutte le procedure di gara di rilievo comunitario dovranno essere svolte mediante strumenti telematici.

Riforma appalti, le misure necessarie dopo l’ok alla Legge Delega
di Francesco Molinari, ricercatore Politecnico di Milano

Nonostante le linee guida della piattaforma europea forniscano indicazioni puntuali per i responsabili del procedimento, va intrapreso un percorso intensivo e diffuso di incremento della capacità amministrativa che accompagni, e per molti versi anticipi, l’attuazione delle azioni di domanda pubblica previste dalla programmazione regional.

Startup, il procurement pubblico può dare la sveglia a un mercato dormiente: ecco come
di Renzo Turatto, docente Scuola Nazionale dell’Amministrazione

Nel nostro Paese l’uso del procurement pubblico come strumento di politica industriale e di innovazione è del tutto sconosciuto, nonostante la dimensione e la tipologia della domanda di beni e servizi del settore pubblico rappresentino un fattore cruciale per lo sviluppo.


Ecco “Start”, unica piattaforma di acquisto PA in Toscana
di Stefano Ricci, Università degli Studi dell’Insubria e Alice Castrogiovanni, avvocato

Al fine di facilitare l’operatività delle imprese e garantire il più alto livello di partecipazione, Start utilizza un indirizzario dei fornitori unico a livello regionale. Attualmente risultano iscritte all’indirizzario circa 27.000 imprese.

Puntini

Conio: “La riforma degli appalti al primo step, parte contro il tempo”
di Paola Conio, PATRIMONI PA Net – Senior Partner Studio Legale Leone

L’approvazione non è il traguardo, ma il punto di partenza per la riforma del sistema che dovrà essere portata a compimento nei prossimi mesi. Da questo momento sarà una vera lotta contro il tempo, considerato che entro il 18 aprile 2016 dovrà essere completato l’iter.

Accedi all’intero sapere condiviso dalla nostra task di riformatori. Scegli tra le altre newsletter e iscriviti.

 This email is sent to [email]

Send to a friend Facebook Twitter LinkedIn

FPA, Cantieri della PA digitale | Il MePA vola a 2 miliardi di euro, risparmi alla PA per 150 milioni nel 2015

I Cantieri della PA digitale

Procurement dell’Innovazione

Strumenti innovativi per l’acquisto di beni e servizi tecnologici da parte del settore pubblico

In primo piano

Il 2015 è stato per il Mercato elettronico della PA (MePA) un anno di grande crescita: il valore degli acquisti gestito dalla Consip ha superato i 2 miliardi di euro, registrando un incremento del 39% rispetto al 2014. Di questi, il 25% è relativo ad acquisti effettuati da Amministrazioni centrali e la quota maggioritaria (75%) dalle Amministrazioni locali.


Nasce IDEA, il primo marketplace delle API per la PA

di Alfonso Fuggetta, professore Ordinario di Informatica presso il Politecnico di Milano

Il progetto IDEA, nato dalla collaborazione di Cefriel con la direzione dei Servizi Digitali per la PA di Poste Italiane diretta da Annapia Sassano, è un’iniziativa sostenuta da una nuova Community Digitale che si sta progressivamente aggregando per promuovere il passaggio all’API economy nelle imprese e nelle amministrazioni pubbliche del paese.


Centralizzazione degli acquisti: caserme e luoghi di cultura in primis
di Maria Laura Simeone, Coordinatrice PATRIMONIPA net, Terotec

L’onere delle gare non viene più a cadere sulle piccole strutture, nella maggior parte dei casi prive delle competenze e risorse adeguate sia per gli aspetti amministrativi che tecnici e si riducono gli affidamenti sottosoglia, in buona parte discrezionali, che comportano appalti parzializzati anche per uno stesso servizio.

Valle d’Aosta, il fortunato connubio tra PPP e Living Labs
di Fabrizio Clermont, Francesco Fionda, Giorgio Gallo e Paolo Lanzi, regione Valle d’Aosta

Un’attività sperimentale ha abbinato all’obiettivo di Alcotra Innovazione la possibilità per la PA di dotarsi di tecnologie rispondenti alle sue reali necessità e per le imprese di sviluppare conoscenze in grado di fornire loro un vantaggio competitivo, da valorizzare nell’attività di commercializzazione.


Gare telematiche, l’efficienza è un mito: per colpa di cattive norme e cattive prassi
di Stefano Ricci, Università degli Studi dell’Insubria e Alice Castrogiovanni, avvocato

Occorre una reale semplificazione normativa con una chiara clausola di salvaguardia: se si può acquistare lo stesso bene/servizio al di fuori della piattaforma con un miglior rapporto qualità/prezzo, a mio giudizio deve essere sempre consentito.

Accedi all’intero sapere condiviso dalla nostra task di riformatori. Scegli tra le altre newsletter e iscriviti.

 This email is sent to [email]

Send to a friend Facebook Twitter LinkedIn

FPA, Cantieri della PA digitale | Martini (Mise): “La nuova legge rafforza il ruolo di Consip, ora la parola ad Agid”

I Cantieri della PA digitale

Procurement dell’Innovazione

Strumenti innovativi per l’acquisto di beni e servizi tecnologici da parte del settore pubblico

In primo piano

Gli interventi contenuti nell’ultima Legge di stabilità sono principalmente finalizzati a rafforzare il ricorso alle convenzioni in vari modi, in primis limitando le deroghe all’obbligo di approvvigionarsi tramite le convenzioni, che vengono disapplicate per il triennio 2017-2019, e alle quali viene comunque imposto un vincolo di prezzo.


Centralizzare le competenze: l’esempio (e i vantaggi) di ARCA Lombardia

di Manuela Brusoni, Presidente Azienda Regionale Centrale Acquisti, Regione Lombardia

Non ci si deve concentrare sull’input, sulla spesa, sul prezzo di acquisto, ma rivalutare in termini globali la definizione dell’oggetto di acquisto, immaginandone il suo utilizzo “sul campo”, con tutte le problematiche e la complessità legate alle condizioni reali di funzionamento. In altre parole se ne deve mappare il cosiddetto Total Cost of Ownership.


PCP per lo sviluppo di sistemi intelligenti: la best practice di Regione Lombardia
di Armando De Crinito, Direttore Generale Vicario della Direzione Generale Università, Ricerca e Open Innovation di Regione Lombardia
Un importante processo di riforma e ammodernamento degli strumenti di incentivazione della Ricerca, Sviluppo ed Innovazione (R&S&I), sostenendo l’uso capillare e strategico degli appalti pubblici per promuovere la ricettività di prodotti e servizi innovativi nei settori, come la sanità, in cui la Regione è un committente importante.

Appalti pubblici e digital revolution: ecco le scadenze imminenti da ricordare
di Ilenia Filippetti, Responsabile della Sezione Monitoraggio appalti di servizi e forniture della Regione Umbria

Le procedure per l’affidamento degli appalti pubblici si vanno sempre più caratterizzando per la necessità di assolvere ai numerosi e complessi adempimenti digitali imposti dal legislatore per il contrasto al fenomeno della maladministration, a tutela del buon andamento e dell’imparzialità dell’azione amministrativa.

Consigliati dagli altri cantieri

Data analytics su acquisti PA: i primi esempi, in Emilia Romagna e Lombardia
di Tommaso Agasisti e Francesco Cavazzana, Politecnico di Milano

Un ambito nel quale il ruolo della tecnologia è ancora sottovalutato è quello del data analytics riferito agli acquisti effettuati dalle amministrazioni. Se il monitoraggio degli acquisti è condizione essenziale per realizzare la spending review degli enti locali, occorre sviluppare tecniche di analisi adeguate che, in taluni casi, possano trarre vantaggio dalla digitalizzazione del processo.


Fascicolo, per l’interoperabilità la palla passa alle Regioni
di Nello Iacono, Stati Generali dell’Innovazione

Bisogna procedere rapidamente alla realizzazione dei servizi facendo sì che il fascicolo sanitario sia un’occasione, non solo di accesso online alle informazioni del singolo a prescindere dalla Regione, ma anche opportunità per un loro utilizzo ai fini diagnostici e di ricerca.

Accedi all’intero sapere condiviso dalla nostra task di riformatori. Scegli tra le altre newsletter e iscriviti.

 This email is sent to [email]

Send to a friend Facebook Twitter LinkedIn

FPA, Cantieri della PA digitale | Procedure d’appalto pre-commerciali, per svecchiare il procurement pubblico

I Cantieri della PA digitale

Procurement dell’Innovazione

Strumenti innovativi per l’acquisto di beni e servizi tecnologici da parte del settore pubblico

In primo piano

Procedure d’appalto pre-commerciali, per svecchiare il procurement pubblico
di Renzo Turatto, Capo Dipartimento per la digitalizzazione della P.A. e l’Innovazione tecnologica alla Presidenza del Consiglio-Funzione Pubblica

Di recente è stato avviato un programma destinato alle Regioni obiettivo convergenza per la preparazione, sviluppo e gestione di 42 appalti pre-commerciali, per un valore complessivo di 100 milioni di Euro. Il tema è oggetto di nuova attenzione anche a livello regionale, dove hanno iniziato a sperimentare forme/modalità di attivazione del nuovo istituto con proprie risorse.


Appalti e concessioni: una svolta con il disegno di legge delega, per la digitalizzazione

di Paola Conio, PATRIMONI PA Net – Senior Partner Studio Legale Leone

Nel corso dell’ultimo mese, il disegno di legge delega per il recepimento delle direttive appalti e concessioni ha compiuto qualche passo in avanti, gli emendamenti presentati sono stati numerosi, alcuni dei quali già dichiarati inammissibili dalla Commissione. Il 16 dicembre era previsto l’esame in aula.


Come riqualificare la spesa IT della PA, dopo la Legge di Stabilità
di Luca Gastaldi, Direttore dell’Osservatorio Agenda Digitale del Politecnico di Milano

Il Senato ha emendato il tanto discusso articolo 29 sul taglio alla spesa ICT della PA.sembra si voglia andare nella direzione di una riqualificazione della spesa pubblica in ICT piuttosto che una mera razionalizzazione. Ma ricordiamoci che una legge non basta. Per riqualificare veramente la spesa ICT della PA credo sia necessario compiere almeno altri quattro passi.

Appalti pre-commerciali, in Sardegna la “disseminazione” sul territorio
di Eleonora Bove, FPA

Abbiamo raggiunto Vincenzo Francesco Perra, Responsabile Sportello Appalti Imprese della Regione Sardegna. Attivo già da due anni, lo Sportello ha dedicato da quest’anno un filone di attività agli appalti innovativi: “Questo strumento è in grado di creare nuovi schemi di mercato e di aprirlo alla concorrenza”.

 This email is sent to [email]

Send to a friend Facebook Twitter LinkedIn

FPA, Cantieri della PA digitale | Un nuovo procurement per innovare l’Italia: con quattro parole chiave

I Cantieri della PA digitale

Procurement dell’Innovazione

Strumenti innovativi per l’acquisto di beni e servizi tecnologici da parte del settore pubblico

In primo piano

La PA è il più grande buyer italiano d’innovazione, con circa 6 miliardi di acquisti. E’ il più potente driver d’innovazione di cui disponiamo. Tema rilevante quindi, su cui spenderei quattro parole.


C’è uno spettro da evitare e tre sfide da cogliere per una nuova strategia procurement

di Alfonso Fuggetta, Professore Ordinario di Informatica presso il Politecnico di Milano

Sono oltre 5 miliardi di Euro che si ripartiscono tra spese in servizi e infrastrutture di telecomunicazione, e in servizi e prodotti IT in senso stretto. È una spesa ritenuta spesso poco produttiva e disorganica che, come per altri capitoli della spesa pubblica italiana, ha un urgente bisogno di essere riqualificata, ristrutturata, ripensata.


IT Vendor Management: l’esempio che Inail dà al Paese
di Stefano Tomasini, Direttore centrale INAIL

Per una corretta gestione del ciclo di vita delle forniture IT è ormai necessario specializzare le diverse fasi prevedendo però un adeguato feedback tra le stesse al fine di garantire la piena rispondenza tra esigenze (espresse e implicite) dell’Amministrazione e forniture erogate dagli aggiudicatari e perseguire nel tempo logiche di miglioramento continuo.

Appalti Pubblici digitali: l’Europa chiama, l’Italia tarda a rispondere
di Paola Conio, PATRIMONI PA Net – Senior Partner Studio Legale Leone

Attraverso gli appalti pubblici non ci si limita ad iniettare nuove risorse nel tessuto economico ed imprenditoriale di un Paese, ma si può indirizzare in modo virtuoso le dinamiche di crescita e di sviluppo, influendo in modo determinante sulla competitività delle imprese e sulla capacità di innovazione.


Le PA come smart buyer: una svolta che richiede uno sforzo di sistema
di Tommaso Del Lungo, FPA

L’obiettivo finale è rendere le centrali di acquisto dei veri e propri “smart buyer” (o intelligent purchaser) in grado di rappresentare elementi di sostegno e di indirizzo delle politiche di sviluppo, al fine di ottenere un miglior uso delle risorse pubbliche, un livello aggiornato e avanzato di innovazione, un rafforzamento delle PMI  e un innalzamento della qualità dei servizi offerti ai cittadini.

Editoriale

PA digitale. What else?
di Alessandro Longo e Carlo Mochi Sismondi
Avremo la capacità, come sistema Paese, di viaggiare coesi verso un sviluppo allineato a quello delle altre economie a noi vicine? Le incertezze non riguardano ora né la governance generale né le risorse utilizzabili, ma la presenza in Italia di un ecosistema coerente e coeso per il cambiamento. Non abbiamo i manuali d’uso che tengano il timone dritto sulla rotta. Ecco perché FPA dà vita all’iniziativa, “Cantieri della PA digitale”, da oggi alla base della futura attività della società e della programmazione del FORUM PA di maggio. Abbiamo un’ambizione: contribuire ad un deciso miglioramento qualitativo e quantitativo dei risultati dell’azione dell’amministrazione pubblica.

 This email is sent to [email]. Subscribe to this newsletter

Send to a friend Facebook Twitter LinkedIn